27 Apr IL BOLLETTINO DEL QUESTION TIME 27.4.2022
Il Question Time è un format di Consiglio Comunale che ha la massima durata di un’ora. I consiglieri possono presentare uno o più quesiti al Sindaco o alla Giunta. Ogni quesito occupa al massimo sette minuti di tempo, così ripartito: due minuti per porre la domanda, tre la risposta, un minuto ulteriore per il feedback di chi ha presentato il quesito e un ultimo per la controreplica dell’interpellato. Qui sotto si offre ai nostri lettori un tentativo di analisi per sommi capi dello svolgimento della seduta odierna.
I MACRO TEMI DEL QUESTION TIME
Il primo Question Time del nuovo Consiglio Comunale ha visto interrogati esclusivamente gli Assessori Rossano Bozzoli (Lavori Pubblici) e Vito Salatiello (Ambiente Sport). Va da sé che i macro temi oggetto dei quesiti abbiano riguardato per lo più le vie di comunicazione del Comune di Cento, alcuni lavori pubblici, lo stato di degrado di alcuni giardini e l’abbandono dei rifiuti.
LA GEOGRAFIA DEL DIBATTITO
Proponendo un’analisi della geografia dei quesiti posti, si potrebbe concludere che per lo più si è interpellata la Giunta riguardo le problematiche più sentite in alcune frazioni, in modo particolare XII Morelli, Bevilacqua e Casumaro.
LE RISPOSTE DELLA GIUNTA SULLA VIABILITÀ
L’Assessore Bozzoli è stato interrogato riguardo i provvedimenti che la Giunta ha intenzione di prendere per abbassare la pericolosità su alcuni tratti della nostra rete stradale. Il Consigliere Elisabetta Giberti (Orgoglio Centese) ha chiesto dell’incrocio fra via Riga e via Collari in Bevilacqua, salito alle cronache nei tempi recenti per l’incidente che ha portato alla distruzione del muro di cinta del cimitero della frazione. La Giunta ha dichiarato di stare mettendo appunto il proprio piano del traffico, confrontandosi con le parti con l’intenzione di provvedere a posizionare un autovelox per scoraggiare l’alta velocità. Una risposta simile è stata data al Consigliere Francesca Caldarone (Fratelli d’Italia) riguardo la riduzione della velocità di percorrenza lungo via del Curato, nel capoluogo. Frizzante dialettica fra lo stesso Consigliere e l’Assessore ai Lavori Pubblici, interrogato sugli investimenti previsti e sulle tempistiche per il rifacimento della segnaletica orizzontale, con la Giunta che dichiara una stima di investimento intorno ai 100000 euro l’anno, anche se dichiara di dover attendere condizioni metereologiche favorevoli, contro i 35000 annui spesi fra il 2016 e lo scorso anno dall’Amministrazione precedente.
PISTE CICLABILI, PARCHI PUBBLICI E RIFIUTI
All’Assessore Vito Salatiello è stato chiesto di rispondere su diverse tematiche riguardanti la propria delega all’Ambiente. Il Consigliere Giberti (Orgoglio Centese) ha chiesto aggiornamenti sullo stato di progettazione e avanzamento dei lavori per la costruzione di piste ciclabili, in modo particolare nel tratto che collega Penzale alla zona detta della Crocetta. Ancora nessun progetto su carta dalla Giunta ma un iter avviato con tutto l’alto ferrarese al fine di sfruttare al meglio risorse e opportunità. Attenzione rivolta anche ai giardini pubblici di Casumaro su richiesta del Consigliere Alessandro Guaraldi (Fratelli d’Italia) che chiede interventi per il ripristino delle aree sportive. L’Assessore ha condiviso un progetto di mappatura di tutte le aree di svago verdi del Comune di Cento al fine di ottimizzare gli interventi su una scala più economicamente conveniente. Non poteva mancare la domanda del Consigliere Giberti (Orgoglio Centese) sulle numerose segnalazioni di abbandono di rifiuti sul territorio (sulle quali presto piomberà anche la nostra redazione spoiler alert). In questo caso la Giunta ha risposto con il proprio impegno nella formazione e nel sostegno delle guardie ambientali volontarie che si occupano di vigilare contro la maleducazione di chi scarica rifiuti nelle nostre terre, causando anche un aumento delle tasse che i cittadini pagano e aggiunge che saranno anche montate alcune fototrappole, delle specie di “autovelox del rusco”, che permetteranno una rapida individuazione dei responsabili, con multe salate da pagare.
I CANTIERI DELL’ASSESSORE BOZZOLI
Complicato per l’Assessore Bozzoli rispondere in merito allo stato di avanzamento dei lavori su alcune strutture pubbliche con così poco tempo a disposizione. Incalzato dal Consigliere Caldarone (FDI), rassicura che il rallentamento dei lavori per ultimare la delegazione di Casumaro (polo sanitario, punto prelievi…) è stato dovuto alle difficoltà nel reperimento dei materiali per la costruzione e a piccole varianti progettuali subentrate, nonché all’ottimizzazione dal punto di vista sanitario, affermando però che non saranno tagliati gli investimenti. Simile la risposta data al Consigliere Alex Melloni (Lega Salvini Premier) riguardo i lavori per la palestra di XII Morelli che riprenderanno il proprio avanzamento anche qua una volta concordate alcune piccole variazioni progettuali. La sola vera nota dolente di tutto il Question Time arriva in risposta al Consigliere Giberti (Orgoglio Centese) in merito alla palestra di Bevilacqua dove la Giunta constata la sparizione dell’azienda che era incaricata di proseguire i lavori, anche se già sono state avviate le pratiche per sostituire la figura tecnica del direttore lavori con un professionista dotato di maggiore esperienza.
UN CONSIGLIO COMUNALE PIENO DI ASSENTI
Altri quesiti sono stati posti ma per necessità di sintesi non si ritiene opportuno approfondire, rimandando i lettori a guardarsi l’oretta di Question Time dal sito del Comune di Cento. Ulteriori quesiti sarebbero stati presentati, ma i tempi stretti del dibattito non lo hanno permesso. Il Presidente del Consiglio Matteo Veronesi ha però confermato ai presenti che le risposte giungeranno comunque in forma scritta entro 30 giorni.
Restano un paio di considerazioni. All’inizio della seduta ha comunque suonato l’Inno di Mameli, segno inconfondibile che ha certificato l’istituzionalità di questo format alternativo di Consiglio Comunale. Tuttavia, sono da riscontrare numerose assenze fra i consiglieri, forse scoraggiati dall’impossibilità di espletare il proprio ruolo con l’alzata di mano (spero ci scuseranno per la provocazione). Infine, risulta plausibile immaginare come il Question Time si presti di più come opportunità per le minoranze anche se il gruppo Avanti Cento era totalmente assente. Non risulta ciononostante del tutto digeribile la totale assenza di quesiti da parte della maggioranza, forse già completamente appagata dal lavoro della Giunta da essa sostenuta.